Autore: Jacopo Franchi

  • L’impronta ecologica del digitale è una questione in gran parte ancora aperta

    L’impronta ecologica del digitale è una questione in gran parte ancora aperta

    Una riflessione stimolata dalla lettura del libro “Inferno digitale. Perché Internet, smartphone e social network stanno distruggendo il nostro pianeta”, del giornalista e documentarista francese Guillaume Pitron, sull’impronta ecologica dell’industria digitale e le contraddizioni insite nei movimenti ambientalisti che di questa industria si servono per veicolare i propri messaggi e aggregare i propri membri su…

  • Un mondo finisce, uno nuovo non è ancora iniziato

    Un mondo finisce, uno nuovo non è ancora iniziato

    La triplice pressione finanziaria, regolatoria e giudiziaria contro “Big Tech” sta portando al tramonto dell’idea di Internet fondata sulla crescita illimitata, rapidissima e “disruptive” senza, tuttavia, che si intravvedano ancora modelli alternativi in grado di prendere il posto dei servizi esistenti e, soprattutto, in maniera economicamente sostenibile.

  • Social e bambini: dati (e comportamenti) sempre più preoccupanti

    Social e bambini: dati (e comportamenti) sempre più preoccupanti

    Secondo i dati elaborati da Di.Te oltre un bambino su tre ha già un profilo social, per non parlare di quelli che sui social sono presenti nelle foto e nei video pubblicati con inquietante continuità da alcuni genitori: in uno scenario così sconfortante per chi fa educazione e prevenzione digitale, non sarebbe male se il…

  • Piattaforme che non lo erano

    Piattaforme che non lo erano

    La parola “piattaforma” è da tempo entrata nel linguaggio comune come sinonimo delle più grandi aziende tecnologiche digitali, senza che sia mai stata fatta una distinzione netta tra quelle che sono riuscite davvero a diversificare i propri servizi e quelle che hanno fallito. Oggi, concedere universalmente a un’azienda tecnologica lo status di “piattaforma” non è,…

  • Dal Mondo Dato al Mondo In Sintesi: cinque domande a Cosimo Accoto

    Dal Mondo Dato al Mondo In Sintesi: cinque domande a Cosimo Accoto

    Programmazione, automazione, simulazione: sono queste le dimensioni entro cui si muove, da anni, la ricerca del filosofo Cosimo Accoto e che ha trovato un primo, temporaneo punto di arrivo nella trilogia composta dai saggi “Il Mondo Dato”, “Il Mondo Ex Machina” e “Il Mondo in Sintesi”, pubblicati tutti da Egea Editore.

  • “Eppur s’innova”: il modello italiano tra open innovation e comunità locali

    “Eppur s’innova”: il modello italiano tra open innovation e comunità locali

    Sintesi e commento del libro di Luca De Biase, “Eppur s’innova. Viaggio alla ricerca del modello italiano” (Luiss University Press, 2022), lucida indagine sulle caratteristiche dell’ecosistema innovativo del nostro Paese.

  • Moderazione di contenuti ed enti di controllo: dopo i social, è l’ora dei podcast

    Moderazione di contenuti ed enti di controllo: dopo i social, è l’ora dei podcast

    Spotify ha annunciato la creazione del primo Safety Advisory Council al mondo nel settore delle piattaforme di contenuti audio, non a caso a distanza di pochi giorni dall’annuncio di nuovi e più ambiziosi obiettivi di crescita dell’azienda guidata da Daniel Ek: rimangono insoluti, tuttavia, gli stessi problemi che hanno caratterizzato fin qui gli organismi di…

  • Biblioteche ed ebook, tra memoria e oblio

    Biblioteche ed ebook, tra memoria e oblio

    Le attuali modalità di acquisizione su licenza e prestito degli ebook portano inevitabilmente a ripensare il concetto di biblioteca pubblica: sempre meno luogo di conservazione a tempo intermediario delle opere dell’ingegno, sempre più intermediario tra i desideri a soddisfazione immediata dei lettori e gli interessi del mercato editoriale.

  • L’anno del “churn rate”

    L’anno del “churn rate”

    Secondo Deloitte il tasso di abbandono negli abbonamenti ai servizi di video streaming on demand dovrebbe raggiungere percentuali mai viste prime nel corso del 2022: flessione fisiologica o segnale di raggiunti limiti di diffusione del modello di consumo basato sull’accesso?

  • Dalla SEO alle SEO: intervista a Mariachiara Marsella

    Dalla SEO alle SEO: intervista a Mariachiara Marsella

    Tra le più longeve consulenti SEO italiane, Mariachiara Marsella racconta come è cambiato il suo lavoro nel corso degli ultimi vent’anni e come potrebbe cambiare ancora in futuro con l’evolversi della tecnologia e della cultura digitale, con un avvertimento finale a imprenditori e giovani meno esperti.

  • Digital Markets Act e interoperabilità: verso la fine dell’effetto network?

    Digital Markets Act e interoperabilità: verso la fine dell’effetto network?

    Il Digital Markets Act obbligherà i servizi di messaggistica più diffusi, come WhatsApp e iMessage, a diventare interoperabili con quelli meno popolari, come Signal e Telegram, mettendo con ogni probabilità in crisi il modello di crescita basato sull’effetto “network” su cui le grandi aziende tecnologiche hanno costruito il loro recente successo.

  • Da Apple a TikTok: usi e abusi dell’eredità digitale

    Da Apple a TikTok: usi e abusi dell’eredità digitale

    Una panoramica quanto più possibile esaustiva degli strumenti di eredità digitale concessi dalle grandi aziende tecnologiche come Apple, Facebook, Instagram, Google, LinkedIn e Twitter, o non concessi come nel caso di TikTok, nella gestione degli account di persone decedute.

  • Che cosa ci insegnano i bambini ucraini che continuano a studiare in DAD

    Che cosa ci insegnano i bambini ucraini che continuano a studiare in DAD

    Nelle scuole italiane si moltiplicano i casi, segnalati dai giornali locali, di studenti ucraini in fuga dalla guerra che continuano a studiare in DAD con compagni e insegnanti del Paese d’origine, stimolando nuove riflessioni su una modalità didattica che troppo presto è stata liquidata come un mero espediente di emergenza.

  • Come la guerra russo-ucraina sta cambiando i social media

    Come la guerra russo-ucraina sta cambiando i social media

    La fine della finzione delle piattaforme neutrali e che offrono solo contenuti di intrattenimento, la fine delle ambizioni globali e di crescita illimitata del network, la fine dell’illusione di regole di moderazione uguali per tutti gli utenti, ma anche una inaspettata speranza di limitazione delle possibilità di sorveglianza digitale: alcuni segnali premonitori nelle più importanti…

  • Cesare Salvi: “la proprietà è la conseguenza di una scelta mai neutrale”

    Cesare Salvi: “la proprietà è la conseguenza di una scelta mai neutrale”

    Intervista a Cesare Salvi, professore di diritto, senatore dal 1992 al 2008, autore del libro “L’invenzione della proprietà”: un’interessante riflessione critica sull’origine, i limiti e i ricorsi storici dell’idea di proprietà, oggi sempre più centrale in un contesto di continua proliferazione di nuovi oggetti connessi alla Rete e in parte vincolati dalle onnipresenti leggi sulla…

  • Data Act: gli articoli da conoscere e quelli da tenere d’occhio

    Data Act: gli articoli da conoscere e quelli da tenere d’occhio

    Luci e ombre del nuovo Regolamento generale europeo sull’accessibilità e condivisione dei dati prodotti dall’utilizzo di servizi e prodotti connessi, meglio noto come Data Act.

  • App e pagamenti alternativi: l’Open App Markets Act visto dall’Europa

    App e pagamenti alternativi: l’Open App Markets Act visto dall’Europa

    Mentre in Europa le istituzioni si limitano a regolamentare i singoli aspetti delle attività di moderazione da parte delle piattaforme digitali, ma senza cambiarne l’impostazione di fondo, negli Stati Uniti l’Open App Markets Act è un esempio di come il futuro dell’economia digitale possa andare incontro a una più netta limitazione dei poteri di policy…

  • La moderazione dei commenti sui giornali: riflessioni sul caso “Le Monde”

    La moderazione dei commenti sui giornali: riflessioni sul caso “Le Monde”

    La moderazione dei commenti rappresenta un costo e una sfida non indifferente per la maggiore parte dei giornali e siti d’informazione online, come dimostrano i numeri diffusi da “Le Monde” e confrontabili con il contesto italiano.

  • Dai papiri ai libri, dai libri agli ebook: la lezione di Irene Vallejo

    Dai papiri ai libri, dai libri agli ebook: la lezione di Irene Vallejo

    Nel suo ultimo saggio “Papyrus . L’infinito in un giunco” la filologa e scrittrice spagnola Irene Vallejo ricostruisce i lunghissimi processi di innovazione e sostituzione dei supporti della scrittura, dalle tavolette al papiro, dal papiro al libro, e offre un’inedita prospettiva sull’altrettanto incerto processo di convivenza degli ebook con i libri cartacei.

  • DSA e moderazione di contenuti: un Regolamento che nasce già “vecchio”

    DSA e moderazione di contenuti: un Regolamento che nasce già “vecchio”

    Luci e ombre del Digital Services Act per quanto riguarda la moderazione dei contenuti online: un Regolamento che, in oltre 120 pagine liberamente consultabili, non fa quasi mai riferimento esplicito ai moderatori di contenuti professionisti, pur imponendo degli obblighi alle piattaforme che si servono del loro lavoro.

  • Diletta Huyskes, Privacy Network: in Italia il primo Osservatorio sull’automazione nella PA

    Diletta Huyskes, Privacy Network: in Italia il primo Osservatorio sull’automazione nella PA

    Responsabile del dipartimento Advocacy di Privacy Network, sostenitrice dell’etica tecnologica e dei diritti digitali, Diletta Huyskes racconta le premesse e gli obiettivi del primo Osservatorio sull’Amministrazione Automatizzata in Italia e in Europa.

  • Le opportunità del privacy marketing

    Le opportunità del privacy marketing

    Secondo il Garante dei dati personali austriaco (DSB) Google Analytics violerebbe le normative del GDPR in merito al trasferimento dei dati personali degli utenti europei negli USA: un ulteriore indizio che la tutela della privacy attraverso la scelta degli strumenti di tracciamento non è più solo una questione “tecnica”, ma sta cominciando a diventare una…

  • Account e pagine social cancellati: le prime sentenze dei Tribunali italiani

    Account e pagine social cancellati: le prime sentenze dei Tribunali italiani

    I tribunali di Bologna, L’Aquila e Pordenone obbligano i social a riattivare account e pagine cancellate agli utenti senza preavviso e senza motivazione, imponendo alle aziende di pagare migliaia di euro a titolo di risarcimento.

  • Persone, non numeri: “Noi Denunceremo” e quel dolore che non passa

    Persone, non numeri: “Noi Denunceremo” e quel dolore che non passa

    Un gruppo Facebook da oltre settantamila persone è rimasto uno dei pochi a raccogliere quotidianamente le testimonianze dei parenti delle vittime di Covid, animato dai membri del Comitato “Noi Denunceremo”.

  • Gig economy: la UE presenta il conto

    Gig economy: la UE presenta il conto

    Più che aumentare i diritti dei lavoratori, l’obiettivo principale della nuova proposta di Direttiva della Commissione Europea per regolamentare le condizioni degli addetti della gig economy sembra essere quello di recuperare – almeno in parte – le tasse perdute dopo anni di inazione dei governi del continente.

  • Il giorno in cui la Francia ordinò a Google di far sparire Wish

    Il giorno in cui la Francia ordinò a Google di far sparire Wish

    In seguito a un’inchiesta sulla presenza ricorrente di prodotti pericolosi le autorità francesi hanno ordinato a Google e ai principali app store di nascondere la piattaforma di e-commerce Wish, sfruttando l’occasione per una nuova dimostrazione di forza nei confronti delle aziende tecnologiche che controllano i flussi di informazione online.

  • Italiani “disconnessi”: una fotografia ancora incompleta

    Italiani “disconnessi”: una fotografia ancora incompleta

    Secondo il rapporto Auditel-Censis sono ancora centinaia di migliaia i giovani under 35 e le famiglie di livello economico medio-alto che non dispongono di una connessione Internet né di dispositivi adeguati, e non sembrano intenzionati a tornare sui propri passi per adattarsi alla “nuova normalità”.

  • Dieci, cento, mille Internet

    Dieci, cento, mille Internet

    Sintesi e commento dell’ultimo libro di Laura DeNardis, “Internet in ogni cosa”, tradotto in italiano da Andrea Daniele Signorelli per conto di Luiss University Press e tuttora una delle più complete e significative opere dedicate al settore dell’”Internet delle cose”.

  • Chi perde e chi vince nella “creator economy”

    Chi perde e chi vince nella “creator economy”

    Non più solo inserzionisti pubblicitari: ora anche i venture capital come Slow Ventures hanno iniziato a investire direttamente negli influencer, trattenendo una percentuale sui futuri guadagni di questi ultimi. Eppure, la competizione della “creator economy” potrebbe lasciare per strada molte più vittime di quanto abitualmente si pensi.

  • Quality rater: parliamone ancora, parliamone di più

    Quality rater: parliamone ancora, parliamone di più

    Come i moderatori di contenuti, anche i quality rater di Google o Bing sono prevalentemente delle figure professionali invisibili e poco considerate nel dibattito odierno sulle piattaforme digitali: eppure, il loro ruolo è fondamentale nell’operatività quotidiana di qualsiasi motore di ricerca, come dimostrano le poche testimonianze esistenti.

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